11° Consiglio Comunale Como
2012/07/17 11° Consiglio Comunale
– Presentazione raccolta firme per la riduzione delle indennità ai parlamentari. E’ stato citato dalla Mantovani, su come non viene pubblicizzato. Io porterei ad esempio che non chiediamo di pubblicizzarlo, ma lo stiamo pubblicizzando. M5s fa le cose.
– Mozione equitalia, presentata la mozione
– via Madruzza, 36 daccordo sull’essere elastici per le soste agli orari di uscita delle scuole, ma la sosta selvaggia a quasi tutte le ore è da punire. Perchè lì non avviene?? occorre raggirare le auto lungo la strada. Si è fatto uno spartitraffico pericolo, prova ne è che il cartello è stato abbattutto già diverse volte. Ass. Gerosa cosa ne pensa?
Il segretario generale saluta il consiglio con il suo intervento ultimo della sua carriera. Tornerà a fare l’attività di avvocato.
Interventi sul bilanci di alcuni consiglieri per esaurire lo spazio prima di un’interruzione che verrà chiesta dalla minoranza per valutare gli emendamenti da presentare. Ogni gruppo si estranea nel suo angolo in attesa di riprendere, 20 minuti nel nulla. Riprendiamo.
L’Ass. Pusterla dichiara che occorre comunque ripartire dal patto di stabilità.
Questo bilancio comunque permetterà di attuare il programma della maggioranza in questi mesi, anche se di derivazione della giunta precedente.
Difende una scelta di merito, i tempi. Non è un bilancio nato con fretta, ma occorre che sia approvato in fretta questo si.
L’anno prossimo, il bilancio di previsione sarà diverso. si cercherà di farlo entro il 31 gennaio. Incontrerà i responsabili di settore entro la fine dell’anno in corso. Le commissioni spera siano di aiuto nello sgrossare.
La procedura. Avere domande scritte aiuta assolutamente e aumenta l’efficenza. Si riconosce lo sforzo degli uffici.
Nel merito, recupera delle suggestioni, questo bilancio coniuga rigore e sostenibilità e equità.
Servizi sociali, una riduzione ad ascrivere a pensionamenti, non a mancanza di altri servizi. Suggestione condividere ancora di più con il volontariato.
Equitalia: solo una parte patrimoniale. Concorda con il farlo internamente. CRESIMIT è l’attuale riscossione dei tributi per il comune.
L’effetto Concord, mettere un sacco di soldi e anche se non funziona continuare ad investire. Val Mulini non subirà questo effetto. Spero che possa con un progettualità recuperare la struttura. Anche se c’è un debito residuo, fine 2016.
Chiusa la discussione generale. Presentati 27 emendamenti e 20 Ordini del Giorno.
Emendamento 1 di giunta, 800000€ da paratie a Ticosa per la bonifica del materiale trovato.
Subemendamento 1, di Bordoli, suddividere in 500k per Ticosa e 300k in avanzo di amministrazione disponibile. (non accettato). Pericoloso eliminare interamente l’importo e lasciare completamente scoperto il capitolo.
Qual’è il preventivo? Capire questo potrebbe magari destinare qualcosa ad altro anche. Togliere le paratie vuol dire togliere qualsiasi intervento per 6 mesi fino al prossimo bilancio. Così è per forza, voto astenuto perchè ritengo necessario comunque in modo totale la bonifica.
Emendamento 2, Rapinese sulla chiusura del Val Mulini.
Chiuderlo solo se resta quello che è. Se fa parte di un progetto reale di mobilità sostenibile può solo diventare un’utilità.
Voto contro l’emendamento perchè ritengo che possa diventare il primo passo di rivalutazione della convalle. Ci sono altri progetti pronti di altri autosili sempre in convalle però. Il vecchio Sant’Anna deve diventare altro rispetto al progetto di svendita pronto nel cassetto e forse già fin troppo definito. La cittadella della sanità dovrebbe ospitare INPS, Asll e Uffici comunali. Non lo ero e non sono d’accordo con i progetti di edilizia privata che farà cassa ma si prenderanno la parte migliore di questa parte della città. Ampliare la chiusura di Via Milano alta oltre le due ore potrebbe rilanciare la zona sottostante oltre ad aumentare la velocità dei bus in entrata in città. Però occorre un progetto ampio di mobilità, avere coraggio di cambiare una viabilità quasi impossibile a Como. Questo è una richiesta diretta all’Ass. Gerosa. Voterò contro. Bocciato
Emendamento 3, Molteni, scuola media di Sagnino. Piscina di piccola dimensione. Verrà valutata la fattibilità di recupero. Non presenta ancora un costo. Sub 1, Butti, per aggiungere anche la scuola di Lora. Voto a favore. Approvato
Emendamento 4, Mantovani, legittimità non favorevole. Dedicato ai servizi turistici. Ritirato
Emendamento 5, Mantovani, capitolo di spesa barriere architettoniche sottostimato, gira verso questo capitolo parte dei fondi. Lucini vorrebbe subemendarlo per diminuirlo di 10k per non esaurire il capitolo di riferimento. Spostamento di 30k invece 40k accettando il sub. Voto favorevole. Approvato
Emendamento 6, PDL, accordo bancario che sposta diverse risorse all’interno del bilancio. Soprattutto se esiste l’accodo comune/Seicam. Togliere da fogne e strade per chiudere il contratto sulle paratie. L’accordo bonario, si basa su un irragionevole protrarsi dei lavori. In fase propositivo si pone questo accordo è ancora in stato di proposta. C’ un problema di legittimità, che riguarda l’obbligo contrattuale che non è ancora sorto, che potrebbe arrivare se la proposta dovesse essere accettata dall’amministrazione. Renderebbe Saicam privilegiata, in quanto ancora prima che la giunta decida di fare l’offerta, renderebbe nulla decisione perché già presa. (sentite l’intervento registrato di più non sono riuscito a capire). Emendamento e sub Respinti
Emendamento 7, PDL. Togliere dal traffico dare alle barriere architettoniche. Ritirato
Emendamento 8, PDL. Togliere per mettere da non so cosa. Respinto (astenuto)
Emendamento 9, PDL. Polveriera. Bando già chiuso quindì chiede di eliminare capitolo. Pag 54 relazione programmatica. Dichiara che è già stato fatto tutto.
Emendamento 10, PDL. Approvato
Emendamento 11, Mantovani. Dirottare delle indennità verso le scuole. Per principio a favore. Spostamento di 180k da indennità e gettone verso le scuole come manutenzioni straordinaria. Voto a favore. Sub da Molteni, per azzerare completamente l’indennità. Intervento del sindaco. Dichiara che l’indennità è giusta per il carico di lavoro. Sospesa la seduta. Si riprende alla prox seduta