Assessori Comune COMO
Nuovi assessori:
- Lavori pubblici Daniela Gerosa
- Cultura musei sport turismo Luigi Cavadini.
- Vicesindaco Silvia Magni con delega attività educative, università e giovani
- Bilancio, Partecipate e Tributi Giulia Pusterla con delega pari opportunità
- attività produttive e al personale Gisella Introzzi
- urbanistica e l’edilizia privata Lorenzo Spallino
- Servizi sociali ecologia e ambiente Bruno Magatti
- Patrimonio, sicurezza e economato Marcello Iantorno
- Presidenza consiglio Stefano Legnani
sono d’accordo sul ridimensionamento degli aspetti confessionali nelle decisioni sulla città, ma conosco poco la situazione. Vorrei sapere ad esempio in materia di IMU, rispetto agli immobili ecclesiastici, quale è il potere decisionale del comune.
Il potere della giunta comunale riguardo agli immobili ecclesiastici è, a que che so, stabilito per legge dallo Stato. La materia è però, come sempre finora in Italia, fumosa e controversa. Vedrò di approfondire, se finora non l’ho fatto è perché in altre faccende affacendato ma, hai ragione. La materia , data l’importanza per la città, merita una conoscenza migliore!
Un altro aspetto sul quale io Fulvio Valsecchi personalmente non intendo transigere è la laicità delle scelte che verranno prese dalla giunta comunale. Se la mia intenzione principale è quella di collaborare proficuamente di concerto con la nuova giunta, in linea con le decisioni del mio attuale gruppo a 5 stelle, tuttavia non ho nessuna intenzione di collaborare col Vaticano.
Dopo vent’anni di CL (Comunione e Fatturazione) scorazzante ovunque mi aspetto un serio ridimensionamento degli aspetti confessionali nelle decisioni sulla città.
Sulle decisioni in merito a istituti come la Cometa e sull’applicazione dell’IMU agli immobili ecclesiastici si misurerà il cambiamento.
Così, di primo acchito, mi sembra una buona squadra: equilibrata, e abbastanza giovane. La presenza di tante persone pulite non deve a mio avviso farci abbassare la guardia. Il PD, partito che sorveglia l’attuale giunta, verso i quali il M5S ha avuto più di un sacrosanto motivo di critica, è ancora in grado di influenzare pesantemente scelte fondamentali per la citta, e io del PD non mi fido più. Di Paco/SEL non ho una grande considerazione se non un rispetto personale per Luigi Nessi. Ricordo a tutti come Vendola ci tratta. Infine come ricordavo nell’incontro di ieri sera (mercoledì 30 giugno) tenere un atteggiamento serio e collaborativo non signfica affatto rinunciare al ruole di opposizione dura e tempestiva qualora si ravvisino palesi violazioni del “patto con la città” sottoscritto dalla coalizione retta da Lucini.
Ho ancora negli occhi l’immagine di Lucini all’Hotel Palace in compagnia di D’Alema e questa, mi spiace, ma ci vorrà del tempo e delle buone opere perché la archivi nella mia memoria.