informazione disinformata

Il maggior quotidiano della provincia, La Provincia di Como, cerca di informare, anzi di disinformare i cittadini comaschi con un articolo di informazione, o presunta tale, su come la politica brucia 230.000€ (questo il pretestuoso titolo a pag 26 dell’edizione del 10-11-2013)
2013-11-10, la provincia elezioni comunali 2012 26
Il buon giornalista aggiunge i redditi dichiarati da sindaco, assessori e consiglieri e poi va a posizionare un confronto fra redditi e spese sostenute in campagna elettorale, da qui i 230.000€ bruciati (che poi sono soldi privati, non pubblici come si insinua nel titolo, tra l’altro investiti sul territorio e quindì anche 230.000€ guadagnati).
Ora spiace che non si sia fatto un doveroso controllo tra soldi spesi in campagna elettorale dal singolo candidato e la lista che lo sosteneva, se no le cose descritte in tabella risulterebbero ben diverse, soprattutto per i candidati sindaci, troppa fatica controllare? Qui un link per vedere quali queste cifre a Giugno 2012.
Da notare come combaciano certe cifre, magari la prossima volta si preferirà il contenuto al gossip.
Tra l’altro lo stesso giornale non ha fatto minimamente menzione del tema che il consiglio comunale andrà ad affrontare questo lunedì in aula, il testamento biologico, forse tema troppo delicato e laico per i suoi lettori?
NOTA
La Dichiarazione relativa alle spese per la propaganda elettorale prevede una auto-dichiarazione del candidato in cui si dichiara quali spese si siano sostenute oppure se ci si avvale delle spese sostenute dalla lista di cui si è fatto parte.