Ass. Cavadini fiducia mantenuta

DOTT. LUIGI CAVADINI
Assessore INCARICHI: CULTURA, BIBLIOTECA, MUSEI, GRANDI EVENTI, TURISMO, SPORT
Consiglio Comunale 24 aprile 2014 sfiducia Cavadini 2: il ritorno
Siamo in aula per contestare all’assessore la non assegnazione tramite bando dell’evento grande mostra per l’anno 2014. Nessuno ha partecipato al bando e c’è stata l’assegnazione diretta a una ditta che si offerta…
La serata da subito si è segnata da un episodio eclatante, per la prima volta la maggioranza che amministra la città da metà del 2012 non ha saputo reggere l’aula, è rimasta senza numeri. Alla conta sono risultati inferiori al numero minimo, 17, necessari per garantire da regolamento lo svolgimento della seduta.
Fatto l’appello, la seduta è stata sospesa per 15 minuti. Al secondo appello la minoranza è tornata in aula compatta.
Ringraziando il sindaco che ha voluto ricordarci che la mozione era “nostra”, che non eravamo in grado di portarla in aula.
Piacerebbe ricordargli che noi, minoranza siamo solo in 12 sempre al massimo, quindi non potremmo mai portare nulla in aula, ma che il compito di mantenere valida una seduta è uno dei doveri della maggioranza… pensavo lo sapesse.
Pesa come avvenimento perché per la prima volta, questa graniticità non è stata per una volta più tale.
La discussione è stata il solito scontro ora prima, noi voi, con punte su la qualunque argomento, incredibile come da cultura si possa arrivare a ZTL o a paratie e ExTicosa sempre e comunque, altro che 6 gradi di separazione.
L’intervento del presidente della 3^ Sanità e Servizi Sociali, Istruzione, Cultura, Sport, Turismo e Tempo Libero, Politiche Giovanili Italo Nessi lascia davvero perplessi. La coltura non va barattata con quante sono le entrate, non va misurata con quanti sono i visitatori, la coltura si misura in altro modo.
Ma… le amministrazioni precedenti hanno speso tanto, hanno fatto tanti buchi, nel muro e nella Ticosa e hanno speso e spanduto.
Delle due l’una, come direbbe qualcuno, o i soldi spesi non contano, ne prima ne dopo, oppure contano sempre. Se non contano non torniamo al passato, se contano allora l’indotto diventa rilevante, eccome!
Il problema grosso questa volta, sono i “non so”:
- non so perchè nessuno ha aderito al bando
- non so cosa faremo
Grazie alle minoranze invece in aula qualcosa è stato chiarito e per lo meno affrontato.
La votazione è stata poco granitica un pareggio in casa (11 favorevoli, 11 sfavorevoli, 6 astenuti) ovviamente a favore dei proprietari di casa, anzi degli ospiti privilegiati, la maggioranza. Questo pareggio permette all’assessore di rimanere al suo posto.
Speriamo di avere solo buone notizie d’ora in poi e di sfatare anche i gufi.
Continueremo a vigilare ovviamente.
Luca Ceruti