Come stiamo a biciclette?

WOW è andato bene, anzi benissimo!
La prima serata venerdì 4 settembre è stata un successo.
Ne parlano tutti i media locali con commenti entusiastici.
Con commenti entusiastici ma con una memoria un po’ scarsina…
Nel programma degli eventi, in bella evidenza si diceva:
“La mobilità sarà affidata alle biciclette e al bike sharing”
Non mi sono giunte notizie di sciami di ciclisti affollanti la kermesse però!
E i media di cui sopra, su questo non insignificante particolare… zitti!
Il modello è la comunicazione nell’era Matteo Renzi (quello della caccia al gufo) : si parla solo di quello che va bene e si sottace tutto il resto. Se ci si è lanciati in promesse non mantenute le stesse le si lascia cadere nell’oblio… fantastico!
Stendiamo poi un pietoso velo sul contributo dato dal Comune di Como che averebbe dovuto assicurare una “mobilità sostenibile” e che invece si è limitato a concedere il parcheggio di via Valmulini gratis negli orari della festa… sai che sforzo!
Di solito in quelle ore è desolatamente deserto tanto che i piani, tutti i piani sono una pista perfetta per pattinarci a rotelle!
Niente navette, niente bus a orari comodi… niente di niente, se non un zic di tolleranza da parte dei vigili sui parcheggi un po’ creativi in zona stadio.
Per valutare oggettivamente la riuscita di un evento si dovrebbe tenere conto di tutti le cose che l’evento stesso avrebbe dovuto realizzare… non solo di quello che fa comodo ricordare scordandosi di tutto il resto.
Ma, come ho detto, siamo nell’era della comunicazione antigufi e perciò…
Meditate gente, meditate!!!
fulvio
Ciao Giovanni, sono Fulvio, l’autore del post.
Da parte mia non ho nessuna intenzione di criticare WOW che invece mi sembra proprio una grande idea e sopratutto organizzata davvero bene.
La mia critica è rivolta solo alle mancanze organizzative del Comune di Como e alla sua reiterata abitudine di sparar proclami senza aver messo in campo niente… Se parli di “mobilità sostenibile” poi devi fare in modo che questa venga attuata… dire che i cittadini hanno il vizio di scendere in convalle lo si può fare solo dopo aver predisposto navette e tutto quanto e non averle viste usare… ma se le navette non ci sono… capisci?!