Nel frattempo 2

Nel frattempo… mentre la città attende “ammirata e grata che il meraviglioso arnese donato dagli “Amici (di quelli che oramai sanno di poter fare tutto quel che gli pare) di Como” venga completato e splenda di arte e magnificenza al centro del primo bacino”… come ci canta garrula la stampa locale in coro…
Nel frattempo un altro monumento, non così degno evidentemente di attenzione come il coso del munifico Libeskind fa da magazzino all’aperto per delle transenne lasciate lì in bella vista… Da chi?
Mi dicono che siano roba del Comune di Como, ma di chiunque siano non dovrebbero stare lì in una giornata d’estate sotto la vista dei molti turisti in città, e sopratutto non onorano certo quella Memoria (con la M maiuscola) a cui è dedicato il Monumento alla Resistenza Europea.
Se fossimo governati bene, da persone che amano la loro città intensamente e con professionalità la amministrano, nemmeno per un’ora il Monumento alla Resistenza Europea verrebbe usato come parcheggio per roba del genere sotto gli occhi di tutti!
Invece mi dicono (operai al lavoro sulla diga) che le transenne della foto sono abbandonate li da settimane… non ne ho le prove certe ma nemmeno ho prove in contrario che mi permettano di dubitare di queste affermazioni.
In fondo del degrado di Como abbiamo tutti quanti esperienza quotidiana e sappiamo bene che senza il contributo delle associazioni di volontariato non si sarebbe ripulita nemmeno la Tomba di Alessandro Volta a Camnago…
Nel frattempo godetevi in tripudio quella roba sulla diga.
Una roba per la quale 4200 cittadini comaschi hanno chiesto con le loro firme un referendum per decidere se realizzarla o meno.
Referendum legalmente approvato ma che non ha trovato voce nel bilancio… tradotto in soldini (i soldoni sono finiti o ce li hanno solo i soliti pochi) un referendum che non si farà mai…!
E questo nonostante i ripetuti appelli delle opposizioni in Consiglio Comunale.
Nel frattempo di questo, dai media compiacenti, non saprete niente.
Vabbé… questo ve l’ho detto io… ma a me… chi mi sente?
Che l’estate vi sia propizia
Fulvio Valsecchi.
Mi confermi che non erano lì da poche ore dunque.
Del resto non avevo motivo di dubitare delle risposte di chi stava lavorando sulla diga. Questo è lo stato dell’arte… c’è quella che piace a chi ama solo il proprio potere, di solito dura il tempo di un regime e poi sparisce, e c’è quella che è fatta per i secoli… Noi abbiamo scelto la nostra forma d’arte preferita: adesso ci tocca pure difenderla da una giunta che si dice democratica e di sinistra… !!! Penso che avremo un bel po’ da fare per preservare quel poco di vera bellezza che ancora c’è a Como… se hai delle foto e/o delle segnalazioni di “bellezze” del genere sono sempre gradite. fulvio.valsecchi@libero.it
Grazie per la risposta!