Villa Olmo dall’Inghilterra

Riceviamo piacevolmente questa mail dall’Inghilterra e la pubblichiamo:

Luca buongiorno,
ti scrivo in quanto stò seguendo da lontano (ci siamo trasferiti in Inghilterra ma abbiamo sempre un piede nella città di Como) la vicenda di villa Olmo.

Villa Olmo mi ricorda molto Chatsworth House una proprietà in Derbishire, meta ogni anno di migliaia di visitatori.
http://www.chatsworth.org/
http://en.wikipedia.org/wiki/Chatsworth_House

Chatsworth oltre ad essere una bellissima villa piena di opere d’arte sia classiche che moderne, ha un parco botanico fantastico e numerose altre attrazioni. Pur essendo in aperta campagna, riesce ad attirare in ogni momento dell’anno tantissimi visitatori grazie ad una sapiente gestione ed all’organizzazione di numerosi eventi per i quali i visitatori sono contenti di pagare il giusto prezzo.

Chatsworth potrebbe essere fonte d’ispirazione per come dovrebbe essere gestita villa Olmo, se solo potessimo avere l’umiltà di accettare che qualcun’altro stà facendo un ottimo lavoro e potrebbe suggerirci la direzione giusta da intraprendere per preservare e valorizzare un patrimonio artistico e culturale unico. Non c’è nulla di male a prendere spunto da chi stà facendo meglio di noi …

Grazie per l’attenzione.

Andrea

Andrea grazie a te per la condivisione e l’esempio portatoci dall’estero.

Villa Olmo sta per essere oggetto di un progetto importante ed ambizioso. L’amministrazione comunale ha aderito a un fondo privato e ha scelto Villa Olmo come priorità per rilanciare la città. C’è la base di un progetto, ma ora si discute perchè tutto è in divenire e definire.

Teniamo accesi i riflettori e i controlli. Avremmo voluto avere la possibilità di controllare questo progetto in modo continuativo e trasparente con una mozione che ritenevamo condivisibile, così non è stato.

Grazie per la tua testimonianza e per le tue indicazioni, le riporteremo all’amministrazione comunale